batterie esauste

batterie esauste

In un lontano passato, provvedendo all’acquisto di un nuovo pacco batterie per le mie apparecchiature elettroniche, che fossero per il mouse wireless, per una radiolina portatile, per un modellino telecomandato o la radiosveglia, andavo nel negozio, mi dirigevo al distributore di batterie e prendevo il tipo che più mi piaceva.
Punto, nessuna possibile valutazione, se non gusto e necessità. Forse influiva la pubblicità, forse le precedenti esperienze, comunque nella mia ingenuità prendevo le batterie e una volta esaurite le buttavo.
Oggi non è più così, innanzitutto sono certo che non influisce più la pubblicità, poi importante, le batterie le compro solo ed esclusivamente ricaricabili, una volta esaurite controllo che siano completamente esauste, se con un residuo di carica le lascio finire e sostituisco solo quelle veramente scariche.


Poi ho scoperto una cosa interessante: dotandomi di un tester per batterie, ho potuto verificare che le batterie che stavo per buttare non erano completamente scariche, o perlomeno non tutte allo stesso modo. In pratica, alcune di queste, erano talmente residue di carica che potevo usarle ancora una volta. Questo fatto, divenuto una costante, ha cominciato ad insospettirmi sul corretto uso delle batterie da parte delle apparecchiature elettroniche, sull’informazione a proposito dell’uso di queste ed anche del tipo di tecnologia.
In seguito a questa constatazione ho iniziato a testare anche le batterie nuove. Con grande disappunto ho verificato che quelle che compravo non erano esattamente della stessa potenza che riportava la confezione. Così ho cambiato marca, ancora e ancora, per scoprire sempre che non erano mai della potenza dichiarata e pubblicizzata sulla confezione.

Riporto qui di seguito un resoconto comparativo delle marche, comparate tra quelle acquistate negli anni, per futura memoria e per permettere ad altri di evitare/confrontare tutta la sequela di analisi comparative fatte qui. I risultati evidenziano che una batteria dichiarata di potenza X è in realtà molto meno carica ed essendo comune a tutti i produttori ritengo la cosa dannosa da parte di una categoria, loro, nei confronti dei consumatori, noi.
Per replicare l’analisi è sufficiente una batteria ed un comune tester da elettricista. I risultati sotto parlano da soli. Se rilevate differenze con i vostri campionamenti o se volete fornirmeli, sarò felice di aggiungere i risultati: dotarsi degli strumenti di rilevamento non è ne difficile ne costoso, le batterie da testare sono decine di tipi, le AA, le AAA, le torcia e mezza torcia, ecc., essere consapevoli non ha prezzo.

I produttori di batterie che avranno da obbiettare sull’utilizzo del loro marchio, verificheranno che, come è possibile vedere dall’immagine qui sotto, utilizzare batterie anonime non avrebbe reso alcunché… se l’intenzione è rivalersi per quanto scritto posso dire che da alcuni anni è entrata in vigore una normativa sulla pubblicità comparativa, che serve proprio per tutelare i consumatori e migliorare la qualità dei prodotti al solo ed esclusivo vantaggio degli utilizzatori stessi. Chiaramente non sto facendo pubblicità, ma la mia valutazione comparativa può essere utile ugualmente ai consumatori per intendere quale prodotto sia migliore alle sue necessità. Molto meglio della pubblicità, molto male per eventuali accordi.
Marche di Batterie e capacità verificata Watt-Ora mAh Minuti
Energizer 2300 10.49 2162 140.9
Powerex 2300 10.24 2105 136.7
Uniross 2300 10.01 2119 141.8
Powerex 2200 9.79 2019 131.5
Sanyo 2100 9.66 2013 131.8
Rayovac 2000 9.57 1955 126.3
Rayovac 2000 8.12 1650 104.6
Uniross 2100 9.41 1867 124.0
Powerex 2000 9.04 1856 120.5
Nexcell 2100 9.00 1886 126.9
Nexcell 2000 8.91 1861 122.8
Sanyo 1850 8.89 1841 123.2
Energizer 1850 8.88 1827 121.7
GP 2000 8.86 1845 121.5
Kodak 1850 8.84 1813 120.5
Jetcell 1850 8.81 1815 121.0
GE/Sanyo 1850 8.79 1823 119.4
Panasonic 1950 8.65 1822 121.3
Quest 1800 8.56 1760 117.2
Powerex 1800 8.46 1726 112.0
Nexcell 1800 8.32 1737 114.5
Lenmar 2000 8.28 1754 117.4
Ansmann 1800 8.27 1714 115.0
Duracell 1800 8.21 1707 112.0
GP 1800 8.21 1690 112.6
Sony 1750 8.17 1683 112.1
LenMar 1800 8.14 1669 110.8
Energizer 1700 8.01 1646 109.4
Kodak 1700 8.01 1667 112.3
Sanyo 1700 7.91 1643 109.8
Olympus 1700 7.84 1631 107.3
Powerex 1700 7.79 1618 109.0
iPowerUS 2100 7.77 1850 106.8
Sanyo 1600 7.67 1564 103.1
Powerizer 1800 7.66 1555 102.1
Kodak 1600 7.56 1569 105.4
Digipower 1600 7.52 1540 101.9
Radio Shack 1600 7.49 1537 102.0
Powerex 1600 7.44 1527 101.3
Rayovac 1600 7.31 1479 100.0
Yuasa 1600 7.12 1465 97.6
Panasonic 1600 7.10 1457 96.9
GP 1600 6.83 1428 96.5
Sunpak 1600 6.53 1330 87.4
Panasonic (Alkaline) 3.66 774 56.0
Duracell Ultra (Alkaline) 3.66 781 57.0
Energizer (Alkaline) 3.55 756 55.0

I test sono stati eseguiti in più occasioni, con diversi tester, mediando i risultati, su kit da 4 o più batterie e da persone diverse. Ragion per cui si può escludere la casualità, un tester difettoso, il terremoto, le cavallette, il diluvio. 🙂 Sarei comunque felice di ricevere altri test fatti da persone sconosciute e pubblicarli per tutti gli altri che verranno… grazie in anticipo per l’eventuale sbattimento.

Alla domanda “quale batteria scegliere?” non esiste una risposta vera e propria, esiste una affermazione unica: forse la batteria del che stai per gettare non è completamente scarica e, in futuro, potresti utilizzarla per il telecomando o per l’orologio a parete in ufficio. Per il resto buoni acquisti, anche se comprare in questa società non deve essere il nostro solo ed unico scopo.

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